Il dramma di Riccardo Passarotto ha sconvolto lo sport e le cronache nazionali: scopriamo chi era il campione, morto improvvisamente a 25 anni.
Riccardo Passarotto è stato un campione di pattinaggio in linea e la sua storia è intrisa di successo e tragedia. Il suo percorso si è interrotto drammaticamente all’età di 25 anni, vittima di un terribile incidente in moto avvenuto il 18 maggio nei pressi di Rovigo. Ecco chi era, dalla biografia all’atroce epilogo.
Chi era Riccardo Passarotto e dove viveva?
Riccardo Passarotto è morto all’età di 25 anni nei pressi di Rovigo, dove viveva, in un drammatico incidente in sella alla sua moto. La sua vita di ex campione del pattinaggio in linea, diventato atleta di body building e istruttore in una palestra della stessa città, si è spezzata la sera del 18 maggio 2022.
Dopo aver lasciato il mondo del pattinaggio, come emerge dalla sua pagina Instagram, si era dedicato anima e corpo al percorso di preparatore atletico e body builder.
Nel corso della sua carriera nello sport, Riccardo Passarotto si era affermato come campione del mondo nel pattinaggio in linea dopo un percorso brillante che lo aveva visto muovere i primi passi nello Skating Club Rovigo, con cui aveva conquistato diversi ori su scala nazionale ed europea. La medaglia d’oro al Mondiale del 2015 a Taiwan, nella 100 metri, ha segnato la sua consacrazione tra i grandi di questa disciplina sportiva.
Riccardo Passarotto, la morte per un incidente in moto a Rovigo
Il dramma di Riccardo Passarotto ha lasciato la famiglia e la fidanzata Giulia, con cui da qualche tempo aveva iniziato a convivere a Rovigo, nel dolore più profondo. Lo riporta il quotidiano online Rovigo In Diretta, secondo cui l’incidente mortale si sarebbe verificato quando, intorno alle 21.30 del 18 maggio 2022, l’ex pattinatore iridato viaggiava in sella alla sua due ruote in via Nievo.
Il campione, per una dinamica passata al vaglio delle autorità, si sarebbe schiantato contro una centralina elettrica in cemento, riporta La Gazzetta dello Sport, finendo per non avere scampo. Le sue condizioni sarebbero apparse subito gravissime. Poco dopo, la morte.
